Centro storico di Loreto Aprutino

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Voglio riportare una delle più emblematiche e complesse esperienze di restauro che ho fatto nel centro storico di Loreto Aprutino, in un edificio collocato in adiacenza con la piccola piazza vicino alla ex chiesa di san Giuseppe (ormai demolita) e con affaccio prevalente verso nord sulla Via barella, comperata nel 2004 da una famiglia inglese, non per vacanza ma per un trasferimento di vita a tempo quasi indeterminato. Il lavoro di restauro è durato ininterrottamente per circa due anni. Il lavoro aveva a disposizione un budget diciamo elevato per il luogo. Il primo errore della famiglia inglese è stato l’acquisto fatto non in maniera oculata (diciamo letteralmente al buio) in quanto si sono serviti di mediatori locali altamente improvvisati. L’intervento da compiersi non poteva che svolgersi nel rigore dell’intervento di restauro conservativo e cioè privileggiare quanto era ancora possibile salvare dell’organismo strutturale originario risalente al 1602 (come da iscrizione di un mattone ritrovato da subito su di una volta nella parte basamentale). Il programma di lavoro è stato così suddiviso: 1) Individuazione dello schema statico della struttura e problematiche connesse; 2) Individuazione dei possibili passaggi per i nuovi impianti possibilmente non invasivi; 3) Ipotizzare un estetica di recupero delle superfici interne ed esterne; 4) realizzazione di uno spazio esterno su di un pezzo di terra molto ripido).

L’edificio inoltre era di notevoli dimensioni planimetriche circa 600 mq netti ed il budget nonostante ingente difficilmente poteva coprire l’intero lavoro con le metodiche normali di contratto mono-impresa. Altra difficoltà riuscire a coinvolgere imprese di provata capacità, che fossero disponibili sia come budget che come disponibilità ed in più in grado di usare materiali non convenzionali quali calci antiche, impasti particolari, materiali idonei alla mitigazione delle umidità, ripristino di copertine murarie deteriorate, innesti strutturali, ecc. ecc. Al fine di contenere i costi dunque sono stati intavolati con le imprese disponibili piccoli appalti a blocco al fine di sondare anche problematiche economiche che si sarebbero potute verificare durante i lavori.

Per chiudere è falso pensare di recuperare il centro storico di Loreto Aprutino senza le necessarie risorse economiche, forse è possibile per coloro che non prospettano ai nuovi acquirenti (italiani e stranieri) soluzioni adeguate: strutturale in primis, la realizzazione oculata di nuovi impianti ed infine il recupero estetico-filologico dei materiali della tradizione, ma compiono improvvisati ed errati interventi volti solo a “spolverare” gli edifici fatiscenti esistenti senza indagarne le reali problematiche.

Alla sezione PROGETTI-CASA WOOLTERN LORETO APRUTINO è possibile vedere una serie di fasi delle lavorazioni occorse per il recupero del fabbricato.